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DANZE E CANTI DELLO YOGA |
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L'esperienza del corpo e della DANZA come espressione del proprio ordine interiore è un campo che mette in relazione i sentimenti col bisogno di prenderne consapevolezza ed esprimerli. La ritmicità è una costante dell’equilibrio dei processi fisiologici che sono alla base della vita, degli equilibri biologici e psicofisici. Ritmo-movimento, movimento-ritmo, sincronizzatore attività motoria, concentrazione deconcentrazione mentale a secondo che si voglia una fase attiva di impegno muscolare o di rilassamento completo muscolare e nervoso, diminuzione dell’ansia e sua somatizzazione. Tutto questo avviene nella danza... Ma non meno importanti sono i benefici spirituali che le danze dello Yoga ci procurano se eseguite regolarmente. Vi sono in particolare 3 danze che tutti gli aspiranti tantrici dovrebbero imparare e insegnare a chiunque desideri conoscerle:
TANDAVA
Il Tandava è una antica danza inventata settemila anni fa da Shiva, il grande yogi tuttora ricordato ed onorato in India. Tandava deriva dalla parola "tandu" che significa saltare. E' una vigorosa danza praticata esclusivamente dagli uomini poichè biologicamente inadatta per le donne. Essa migliora gli aspetti psico-spirituali, dove sottili temi spirituali si intersecano ai vigorosi impulsi della vitalità. La danza crea coraggio, forza di volontà, impavidità. Essa è uno dei migliori esercizi per il cervello ed inoltre acuisce la memoria. Quando le ginocchia superano il Manipura cakra (ombelico) di parlerà di Brahma Tandava, quando sorpassano L'Anahata Cakra si definirà Visnù Tandava, e quando superano il Vishudda cakra parleremo di Rudra Tandava. Il danzatore tiene nelle mani un coltello o una torcia (pugno desto) e nella mano sinistra un teschio o un serpente: essi simbolizzano la lotta tra le forze della vita contro le forze della morte e dell'oscurità.
KAOSHIKII
Kaoshikii (lit. rifiorire) è una danza creata da Shrii Shrii Anandamurti Sia i movimenti presi singolarmente che la loro sequenza nella danza hanno ottimi effetti per l’equilibrio psico – fisico -spirituale dei bambini e delle donne ma sono ugualmente utili anche per gli uomini . Durante l’esecuzione si suggerisce ai bambini di immaginare di essere come un fiore che sta sbocciando, come un’anello di congiunzione tra terra e cielo : il microcosmo sta facendo del suo meglio per trovare una relazione col macrocosmo in un processo che è comunemente definito misticismo. Questi alcuni dei benefici del kaoshikii :
Ad ogni movimento di questa danza corrisponde una ideazione mistica che la rende non solo un movimento fisico ma anche un esercizio psico-spirituale. Posizione di partenza: Braccia lungo i lati del corpo. Si alzano le braccia e si congiungono le mani nel mudra del tipico saluto indiano . Si scandiscono i passi col suono “DIN” per poi terminare un ciclo di movimenti che è composto da 16 posizioni col suono “TA –TA” ; si possono eseguire diversi cicli continuando a danzare per almeno 1 minuto ,arrivando fino a 5 minuti per i bambini più grandi e per gli adulti. Movimento di lato a destra ( 5 DIN): al primo DIN piegare la vita e muovere le braccia verso il basso formando un’ angolo di 15° , battendo l’alluce destro sul pavimento. Al secondo DIN piegarsi di altri 15 ° e al stesso tempo portare il piede sinistro dietro al destro. Al terzo DIN abbassare ancora le braccia di 15 ° e portare il piede destro dietro al sinistro . Al quarto DIN riportare le braccia verso la posizione iniziale ( coi piedi si continua facendo un’altro passo) mentre al quinto DIN le braccia arrivano in posizione iniziale mentre i piedi continuano sempre il loro ritmo. Movimento di lato a sinistra(5 DIN) : ripetere come per la destra. Movimento di fronte (3 DIN): all’undicesimo DIN le braccia si muovono in avanti in posizione perpendicolare al corpo. Al dodicesimo DIN piegarsi verso il basso toccando il terreno con le dita. Al tredicesimo DIN si riportano le braccia sopra la testa nella posizione iniziale. Movimento indietro ( 3 DIN) : al quattordicesimo DIN portare indietro le braccia e la vita . Al quindicesimo DIN spingere ancor di più la vita ( e allo stesso tempo le braccia) indietro, al sedicesimo DIN riportare vita e braccia in posizione iniziale. Battute per segnare il passo TA-TA : tenendo le mani al di sopra del capo, battere il piede destro a terra al primo TA, e poi il sinistro al secondo TA ( nel TA-TA la superficie piana del piede deve essere parallela al suolo, non si appoggia il tallone o l’avampiede). Tuttii movimenti delle braccia devono essere scanditi e separati . Per esempio quando ci si piega di 15° , bisogna fermare il movimento a 15° e poi si va a 30° con un leggero scatto. Il piede destro scende prima del sinistro. IDEAZIONE : Le due mani unite assieme verso l'alto significano "Ora sto cercando di stabilire un contatto con l’infinito." Le due mani che si piegano verso destra significano " So come rivolgermi alla Coscienza Cosmica ". Il movimento a sinistra significa " So come soddisfare il desiderio della Coscienza Suprema ". L’inchino in avanti suggerisce un completo abbandono, e il movimento all'indietro significa "Sono pronto ad affrontare tutti i problemi che possono presentarsi sul mio cammino". L'ultimo TA - TA , significa " Sono in armonia col ritmo della Coscienza Infinita”. qui un articolo sul kaoshikii pubblicato nell'aprile 2006 dalla rivista di benessere e naturopatia LUMEN: C’è una speciale vibrazione nel canto! Prova a lasciarti andare all'ascolto di questa musica e cerca di cantare anche tu... Come ti senti adesso? Perché l'esercizio spirituale della voce porta serenità e poteri indescrivibili a parole? La musica è una sostanza in grado di modificare la coscienza poiché il suono ha un potere di penetrazione nella pelle e nella psiche più efficace di ogni altra cosa : tutti siamo ‘strumenti musicali’ e vi è strutturazione ritmica a livello biologico e percettivo poiché la musica è innata in ogni essere umano ed è parte della cultura di ogni comunità. Non è difficile rendersi conto che il principale effetto che tutti i suoni, ed in particolare la musica, producono su di noi è rappresentato da emozioni. La musica ha il grande potere di suscitare forti sensazioni emotive, sia in chi la produce che in chi l'ascolta: gli accumuli emotivi che risiedono nel nostro essere sono spesso causati dal blocco delle emozioni e sono la principale causa dei fenomeni patologici a sfondo psicosomatico, quindi non è difficile rendersi conto del potenziale benefico della musica per nostra salute mentale. La musica è il mezzo per intrattenere i giusti rapporti con la natura, per conservare la coesione di un gruppo umano, per mantenere l'equilibrio psicofisico di ciascun membro della comunità, l'unione tra il corpo e lo spirito e tra l'essere umano e la Coscienza Cosmica.
IL KIIRTAN ( scarica la clip di mantra music) "Il Kiirtan tocca il centro del cuore umano... Dietro al Kiirtan c'è ideazione beata. Questa ideazione fa sbocciare i soffici sentimenti del cuore umano che giacevano in forma di gemme, in fiori meravigliosi . Il Kiirtan risveglia i sentimenti umani e trasporta la persona in uno stato beato. Il Kiirtan riempie la vita e soddisfa tutti i desideri." Shrii Shrii Anandamurti Il kiirtan è il canto dei mantras spirituali. C'è un mantra universale che ha un profondo significato spirituale:
L'ideazione più profonda di questo mantra è: Ovunque io guardi, ogni cosa io senta, assaggi, odori, percepisca, è espressione di questa Suprema Coscienza che pervade tutte le cose. Il significato si può sinteticamente esprimere in questa fase: "L'Amore è ovunque". Il Kiirtan "Baba Nam Kevalam" ha diversi benefici: esso prepara la mente per la meditazione, libera la mente dai pensieri che la disturbano e crea un sentimento interiore di pace e serenità. Inoltre dissolve i complessi delle menti intellettuali rendendo più semplice la soluzione dei problemi. Quando molte persone cantano insieme Kiirtan si genera una forza spirituale in grado di eliminare e prevenire i disturbi fisici, le calamità e le miserie. "Attraverso il Kiirtan voi sarete costantemente coscienti che non siete creature insignificanti, che non siete inferiori a nessuno. Il Kiirtan vi ricorderà che siete gli affezionati bambini del Supremo. Nel Kiirtan non ci sono restrizioni di tempo, spazio, persona, non c'è distinzione fra persone educate ed ignoranti, tra negri e bianchi. Perciò fate Kiirtan, cantate Kiirtan ogni qualvolta sia possibile." Shrii Shrii Anandamurti LALITA MARMIKA
Il Kiirtan (canto del Mantra Baba Nam Kevalam) è accompagnato generalmente da una danza spirituale detta Lalita Marmika ("voce dello spirito interiore") . Durante questa danza si devono battere a terra l'alluce destro e sinistro in modo ritmico, tenendo le mani unite, all'altezza del Cakra del cuore o meglio ancora in alto, aperte a 90°, nel Mudra "dell'abbandono gioioso".Questa danza fu inventata circa settemila anni fa da Parvati, la moglie di Shiva. In essa le braccia alzate che formano un angolo maggiore di novanta gradi hanno il significato di abbandono spirituale: "Oh, mio più caro, io sono tuo e Tu sei mio." I passi ritmici sciolgono le giunture e la ripetuta pressione sulla punta dell'alluce sollecita il nervo di collegamento alla ghiandola pineale che ha una funzione specifica: essa secerne un ormone che influenza le altre ghiandole inferiori e che crea l'elevato livello di Beatitudine. Si consiglia di fare sempre un po' di Kiirtan prima della meditazione. Aiuta a staccare meglio la mente dalle attività mondane e la concentra con più ideazione durante la meditazione. Il Kiirtan cantato durante la preparazione del cibo vibra di energia spirituale tutti gli alimenti. Le piante migliorano la loro crescita e le mucche danno un latte migliore.
PRABHAT SAMGIIT (scarica il doc.) Tra il 1982 e il 1990 Shrii Prabhat Rainjana Sarkar ha ideato e composto una raccolta di 5018 canti definiti PRABHAT SAMGIIT . Il significato letterale di Prabhat Samgiita è : musica della nuova alba. La maggior parte di questi canti esprime un profondo sentimento devozionale ma sono presenti anche sentimenti a sfondo sociale e di amore universale . Il sanscrito è la lingua più adatta ad esprimere i sentimenti non facilmente accessibili alla simbolizzazione e verbalità ed è per questo che la lingua scelta in questi canti è principalmente il Bengali che presenta oltre il 92% di sanscrito nel suo vocabolario. Sono presenti anche alcune canzoni in Inglese,Urdu, Hindi, Maethili ed Angika mentre le melodie includono fragranze sonore di ogni parte del mondo SCARICA QUI UNA DELLE PIU' BELLE Prabhat Samgiit
Ho preparato un festival di luci per riceverti e darti il benvenuto o Signore. Ora vieni e prendi dimora nel mio cuore. Vieni coi Tuoi passi soavi e in forme sempre nuove. Vieni nel mio cuore con canti e danze irradiando il Tuo dolce sorriso e vieni nella mia mente con ritmo e nuova delizia emanando la Tua vibrazione affascinante.
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